Straordinaria Maui

Garden of Eden
Maui
è una di quelle isole che ti rimangono nel cuore, perché quando la vivi realizzi che difficilmente vedrai paesaggi simili.
E' impossibile scegliere solo una parola per descriverla ma tre che senza dubbio raccontano la sua essenza sono: selvaggia, verde, potente.
Maui fa parte dell'arcipelago delle Hawaii, è la seconda isola più grande per estensione, ed è piena di meraviglie da scoprire. 
In questo post ho deciso di scrivere che cosa abbiamo visitato e le spiagge che ci sono piaciute di più, siamo andati senza fretta, ci siamo rilassati sulla spiaggia davanti la nostra "casa" parecchie volte, leggendo un libro e ammirando la potenza dell'oceano. 
Durante il giorno andavamo alla scoperta dell'isola, mentre per quasi tutte le sere siamo rimasti nel paese dove alloggiavamo per una passeggiata e una cena tranquilla, questo perché la sveglia era sempre puntata presto, la giornata era vissuta "in anticipo" rispetto ai ritmi estivi italiani.
Sopratutto a Maui abbiamo dovuto cambiare le nostre abitudini (secondo me in meglio), la sveglia è stata sempre intorno alle 7.00 per poterci muovere con tranquillità, pranzo al sacco o ai baracchini alle 13.00 e cena presto intorno alle 19.30 (in Italia spesso siamo ancora al mare a quell'ora!) perché la maggior parte dei ristoranti chiude alle 21.00/30.
Il nostro punto base di alloggio è stato il paese Kihei, si trova all'incirca a metà dell'isola più precisamente a Sud-Ovest, e dista circa 25 minuti dall'aeroporto di Kahului.
In questo post, scritto precedentemente, trovate tutti i consigli per un viaggio alle Hawaii, compresi i link degli appartamenti che abbiamo affittato tramite Air Bnb.
Kihei è un piccolo paese, più precisamente una lunga strada con bellissime spiagge da una parte e dall'altra agglomerati di piccoli negozi, souvenir shop, bar e ristoranti che si susseguono. 
Ma entriamo nel vivo! Ecco qui di seguito le tappe più belle che abbiamo fatto  durante i quattro giorni che abbiamo trascorso a Maui, in fondo a questo articolo ho riassunto i bar/ristoranti che ci sono piaciuti di più durante la nostra permanenza.

Kamaole Beach Park.

Letteralmente a due passi dal nostro alloggio, questa magnifica e lunghissima spiaggia vi toglierà il respiro. Appena l'abbiamo vista siamo rimasti senza parole, un immensa lingua di sabbia dorata, verde alle spalle e la forza dell'oceano davanti a noi.
Kamaole Beach Park comprende tre spiagge (Kamaole I,Kamaole II, e Kamaole III) tutte dotate di bagni, docce, e tavolini da picnic nello spazio verde.
Durante la nostra permanenza le abbiamo esplorate tutte e tre, sopratutto quando non avevamo gite in programma e volevamo goderci il mare.
Un piccolo appunto per tutta l'isola: per via del vento il mare può essere tutt'altro che tranquillo e placido, si tratta comunque dell'oceano,  la risacca può giocare brutti scherzi.
Io mi sono affidata sempre ad Alessandro (che ha vissuto in un paese di mare e lo conosce meglio di me) per entrare e uscire al momento giusto, e nonostante le accortezze mi è capitato di finire nella centrifuga della risacca.  Non è stato divertente, consiglio di prestare molta attenzione.

Kamaole Beach Park
Kamaole Beach Park

Charley Young Beach.

A due passi da Kamaole Beach c'è questa spiaggia che è molto simile come caratteristiche alla prima.
Ma c'è un motivo per cui la potrete trovare più "trafficata" delle altre sue vicine: nelle sue acque si possono avvistare le tartarughe! Io non sono riuscita a farle una fotografia e a vederla bene, anche perché l'acqua era alta, però un gentilissimo signore texano che nuotava vicino a me me l'ha fatta notare! 

Road To Hana

Si potrebbe definire un viaggio nel viaggio, partendo dalla città di Paia si percorrono circa 85 chilometri tra curve, cascate, foreste e spiagge fino ad arrivare alla città di Hana. Una clamorosa "gita" dove la parte più bella è il viaggio, non la destinazione. La Road to Hana ha bisogno almeno di una giornata intera, per poter visitare le diverse tappe con calma. Fate rifornimento a Paia perché poi non incrocerete altre stazioni di servizio, munitevi di crema solare, anti zanzare e medicinali contro il mal d'auto se ne soffrite, le curve in tutto il percorso sono all'incirca seicento!

Curve nella Road To Hana
Curve nella Road To Hana
Partendo da Paia la strada è indicata con il nome di Hana Highway 36, dopo un pò invece prende il nome di Hana Highway 360, la numerazione dei numeri (mile marker) riparte da zero e viene usata per indicare le principali attrazioni, su questo tratto di strada ci sono le soste più famose e gettonate.
In questa parte dell'isola verrete incantati dal verde perfetto della vegetazione, questa zona è molto piovosa, quindi c'è buona possibilità che possiate incontrare pioggia per strada, ma niente di drammatico.
Partite con le scarpe da tennis e abiti leggeri e comodi, portate con voi asciugamano, costume e infradito, nel caso vogliate fare il bagno in una delle cascatelle che incontrerete. Noi abbiamo portato doppio cambio di tutto il vestiario, insieme a dei sacchetti di plastica dove riporre le cose bagnate. Avevamo con noi anche uno zaino termico dove abbiamo tenuto dell'acqua, delle bevande fresche, frutta fresca e qualche spuntino.
Partite di buon ora, così avrete più ore a disposizione per affrontare tutta la strada con calma, noi siamo partiti intorno alle 8.00 da Paia, dopo aver fatto colazione, benzina e gironzolato nel paese.

Twin falls Road to Hana
Twin falls Road to Hana
Le soste che si possono fare nel tragitto sono diverse, qui di seguito vi lascio indicazioni su quelle che abbiamo fatto noi:
  • Hookipa lookout : appena superata la città di Paia, incontrerete questa spiaggia piena di surfisti che sfidano le onde. Il panorama dallo spiazzo apposito è incredibile, noi ci siamo fermati per ammirare i surfisti e per fare qualche foto. 
  • Twin Falls (mile marker 2): sul lato della strada troverete un piccolo parcheggio e un percorso che vi porterà alle cascate. Noi non abbiamo fatto il bagno nelle cascate, ma il percorso per arrivarci è breve e molto carino. Non vi porterà via molto tempo ed è una sosta piacevole.
  • Rainbow Trees (mile marker 4): mentre viaggiate sulla macchina vi troverete di fianco questi splendidi alberi, eucalipti color arcobaleno. Unici!
Rainbow Trees
Rainbow Trees
  • Garden of Eden Arboretum (mile marker 10): giardino botanico stupendo, noi ci abbiamo passato buona parte della mattinata perché dentro è meraviglioso. Ci sono un sacco di percorsi e di punti panoramici, noi ne siamo rimasti incantati. Si paga un biglietto di ingresso, sul sito ufficiale qui, trovate tutte le informazioni. Secondo me una tappa imperdibile!
  • Half Way to Hana (mile marker 17): arrivati qui sarete a metà strada di questa splendida avventura, qua trovate uno dei più famosi chioschetti di banana bread, noi ci siamo fermati per fare la foto di rito e per comprare il banale bread che ci siamo pappati nel pomeriggio. 
  • Upper Waikani Falls (mile marker 19): una delle tante cascate che abbiamo incontrato durante il nostro percorso, quando siamo arrivati qui ha iniziato a piovere, ma Alessandro non si è tirato indietro e si è fatto un bel bagno, rispetto a tante altre cascate sono meno " pericolose" se volete fare una sosta in acqua.
  • Baracchini per pranzo(mile marker 29): Durante il percorso, al mile marker 29 è impossibile non notare dalla strada un insieme di bancarelle e baracchini, riuniti tutti insieme in uno spiazzo, dove quasi tutti i viaggiatori si fermano per rifocillarsi. Noi ci siamo fermati qui per un oretta per pranzo e per riposarci un pò.
  • Wai'anapanapa State Park e Black Sand Beach (mile marker 32): dopo aver visitato la Black Sand Beach (dove si può fare anche il bagno) ci siamo diretti verso il Wai'anapanapa State Park, dove abbiamo trascorso tutto il pomeriggio. Il parco, qui il link, è davvero immenso e al suo interno ci sono diversi percorsi di trekking che potrete affrontare, con relative cascate e cascatelle lungo il percorso. Noi ci siamo limitati a qualche passeggiata, dato che verso le 17.00 volevamo tornare verso Kihei.

Garden of Eden Arboretum
Garden of Eden Arboretum

Alba sul vulcano Haleakala.

In hawaiano Haleakala significa "casa del sole" e salirci in cima per ammirare l'alba secondo me è un must se siete a Maui.
Era la prima volta che salivo su un vulcano a quasi 3000 metri d'altezza, ed è stato incredibile. 
Heleakala National Park è aperto tutti i giorni se volete fare trekking, percorsi e visitare il parco, ma per poter accedere nella fascia oraria 3.00 am - 7.00 am (per vedere l'alba) avrete bisogno di una prenotazione speciale. I biglietti per una determinata data vengono rilasciati due mesi in anticipo e due giorni prima viene rilasciato un ultimo slot, con un numero più basso.
Per la vostra prenotazione per l'alba potete trovare tutte le informazioni qui, sul sito del parco nazionale. 
Il momento in cui il sole iniziava a salire sopra le nuvole è stato indimenticabile, uno spettacolo mai visto prima. Copritevi bene perché fa molto freddo, d'altronde, ci troviamo a 3000 metri d'altezza!

Alba sul Vulcano Haleakala
Alba sul Vulcano Haleakala
Heleakala National Park
Heleakala National Park

Makena Beach

Questa spiaggia si trova a sud dell'isola, e ci siamo stati una mattinata intera, dopo essere scesi dal vulcano Haleakala. 
Eravamo muniti di sedie da spiaggia, ombrellone, libri e riviste, in questa spiaggia c'è una pace assoluta, meravigliosa. Il mare era troppo agitato e pericoloso, non siamo riusciti a fare il bagno, quando è così sono i bagnini stessi a scoraggiare l'entrata in acqua dalle loro postazioni con i megafoni.
Ci siamo comunque goduti la spiaggia, quasi deserta.
Noi siamo stati a Settembre e in linea di massima non abbiamo mai trovato spiagge trafficate, erano sempre molto tranquille, forse perché davvero spaziose.

Ho'okipa Beach Park

In questa spiaggia abbiamo avuto il nostro primo e vero incontro con le tartarughe! Siamo tornati a Paia e siamo andati a Ho'okipa Beach Park, durante la Road To Hana l'avevamo solo ammirata dall'alto.
Qui abbiamo trovato tantissime tartarughe che riposavano beate sulla sabbia calda, all'inizio ci sembravano dei semplici sassi enormi, solo in un secondo momento ci siamo accorti della loro presenza! Nelle spiagge che sono conosciute per questi ospiti, ci sono sempre degli addetti che vigilano su di loro, non ci si può avvicinare troppo agli animali, ne assolutamente dargli da mangiare. La tartaruga marina alle Hawaii è una specie protetta, vengono date multe salate a chi non le rispetta.

Tartaruga a Hookipa Beach
Tartaruga a Hookipa Beach

Dove mangiare a Maui?

Kihei 

Poke - Foodland: ho perso il conto di quanti poke abbiamo mangiato durante la vacanza. L'ho sempre adorato qui a Milano, e alle Hawaii non volevo farmi sfuggire l'occasione di provarne diverse varianti.
Noi lo abbiamo sempre preso a Foodland, altro non è che il supermercato di zona, disseminati in tutta l'isola (c'è anche a Oahu, mentre non sono sicura per quanto riguarda le altre isole).
Il poke viene preparato tutti i giorni ad un banco frigo apposito, lo si può prendere di diverse tipologie (salmone, tonno, branzino etc) e con diversi condimenti. Ci sono diverse taglie per la porzione, e si può scegliere il completo, con il riso white o brown, o liscio. Non potete non assaggiarlo!

Coconut's Fish Cafè: vi consiglio vivamente questo ristorante dove noi abbiamo soprattutto gustato i loro famosi tacos di pesce: deliziosi! L'arredamento è molto carino, ci sono delle tavole da surf come tavoli, e la posizione è comodissima, si trova vicino alla spiaggia di Kamaole.

Coconut's fish café
Coconut's fish café
Fred Mexican Cafè: ristorante messicano, noi lo abbiamo provato per curiosità e ci è piaciuto molto! L'atmosfera è rilassata e cordiale, ha una parte esterna dove poter mangiare.

Lava Rock Bar & Grill: una sera avevamo voglia di un bell'hamburger di carne con patatine fritte, quindi abbiamo provato questo pub. Hamburger ottimo, accompagnato da una buona birra alla spina. Ha una terrazza, quindi siamo stati all'aria aperta.

Road To Hana

Island Chef: in questo stand ci siamo fermati durante la Road To Hana, la loro specialità sono i gamberi, li potete trovare in qualsiasi variante! Noi abbiamo preso i classici, quelli con salsa piccante e quelli impanati con il cocco. Consigliatissimo! 

Lahaina

Lahaina Fish Co: volevamo concederci una cena in un bel ristorante sul mare, così alla cieca abbiamo scelto questo a Lahaina. Il ristorante è molto bello, la location è curata, il servizio molto buono e si è mangiato bene. I tavolini fuori sono posizionati su un balcone, e hanno la vista direttamente sull'acqua! Rispetto agli altri ristoranti questo è stato quello un pò più caro. 

Kihei
Kihei

Eccoci alla fine del mio personalissimo best of Maui, isola straordinaria che avrà sempre un posto speciale nei miei ricordi.

Alla prossima! Rondineontheroad


Share:

Viaggio alle Hawaii: info pratiche & consigli

Spiaggia di Kihei

A settembre 2019 ho avuto la fortuna di fare un viaggio straordinario, io e Alessandro siamo andati alle Hawaii due settimane per il nostro viaggio di nozze! Siamo stati indecisi per un bel pò di tempo sulla destinazione, abbiamo preso in considerazione diverse mete, fatto online diversi itinerari di viaggio con annessi preventivi e alla fine abbiamo scelto le Hawaii per una serie di motivi che vi elenco qui di seguito:
  • Il meteo: a settembre il meteo in molte parti del globo (sopratutto nei paradisi tropicali) può essere ostico e incerto, alle Hawaii eravamo sicuri di non rischiare. Infatti è stato semplicemente perfetto, ha piovuto solo un pomeriggio, mentre eravamo immersi in una foresta, nella Road To Hana a Maui (cosa normalissima, è una delle zone più piovose dell'isola). Le temperature che abbiamo trovato a inizio settembre sono state temperature calde, più o meno come in Italia nello stesso periodo.
  • La distanza: un viaggio di nozze capita una volta nella vita, volevamo approfittarne per andare lontano. Una meta vicina si può bene o male "sempre" fare, ma se devi prendere un aereo per venti ore, con relativi scali, forse diventa più complicato per chi lavora full time e non riesce ad avere lunghi periodi di ferie.Così abbiamo preso la palla al balzo e abbiamo deciso di approfittarne andando letteralmente dall'altra parte del mondo. Con 12 ore di fuso orario e un volo esageratamente lungo, a parer mio ci vogliono almeno 12 giorni per far si che il viaggio alle Hawaii sia ammortizzabile in questo senso, noi eravamo al limite! 
  • Il tempo: avevamo a disposizione 12 giorni puliti, esclusi i voli, abbiamo pensato all'inizio di dividerli tra un isola delle Hawaii e una città in California (San Francisco o Los Angeles) ma poi abbiamo collegato il discorso distanza: la California è sei ore più vicina, dobbiamo sfruttare al meglio il tempo a disposizione. Così abbiamo rimandato la California ad un prossimo viaggio e ci siamo goduti le Hawaii, visitando due isole.

Panorama da Diamond Head - Honolulu
Panorama da Diamond Head - Honolulu 
Le Hawaii
Le Hawaii sono un arcipelago che si trova nel bel mezzo dell'oceano Pacifico, le maggiori isole che ne fanno parte sono: Oahu, Big Island, Maui, Kuai, Molokai, Lanai. 
In base al tempo che si ha disposizione si decide quante isole visitare ma è una fattore nettamente personale, ho letto online di persone che passavano tre giorni per isola, o chi  ne passava dieci in una soltanto, è una scelta soggettiva. Noi abbiamo pensato di fare una via di mezzo, scegliendo due isole (Oahu e Maui) e abbiamo diviso a metà i giorni egualmente.  
Abbiamo scelto Oahu perché pensavamo di non poter fare altrimenti, Oahu è l'isola maggiormente visitata, più chiacchierata e che ospita la capitale Honolulu, scalo aereo più importante. A Maui c'erano già stati i miei cognati quindi non solo avevamo una fonte di consigli a portata di mano, ma anche leggendo online abbiamo trovato riscontri positivi. Siamo stati molto felici della nostra scelta, abbiamo trovato entrambe le isole meravigliose, ma sono sicura che qualsiasi isola scegliate è impossibile che possa deludervi.

Spiaggia di Kihei
Spiaggia di Kihei 
Voli-Hotel a Los Angeles 
Abbiamo consultato non so quanti siti di compagnie aeree per cercare di capire come raggiungere un buon compromesso tra comodità e prezzo. E' stato un lavoro abbastanza complicato perché ovviamente un volo diretto non c'è, in molti casi sono previsti due scali e in più bisogna considerare il fuso orario. Abbiamo incrociato diverse compagnie, e abbiamo optato per quella che ci è sembrata l'alternativa migliore, che ci desse la maggior quantità di tempo utile possibile, spero sia chiaro l'itinerario "operativo" che abbiamo scelto per i nostri voli.

2 sett 2019: Milano-Los Angeles volo diretto Air Italy (la compagnia è purtroppo è fallita ma noi abbiamo deciso di viaggiare con loro perché una delle poche che effettuava voli diretti fino alla West Coast). Partenza nel primo pomeriggio da Milano Malpensa e arrivo a Los Angeles in tardo pomeriggio, 13 ore di volo.  

Pernottamento a Los Angeles (abbiamo dormito in questo hotel semplice e pulito a due passi dall'aeroporto, offre anche servizio di navetta).

3 sett 2019: Los Angeles-Maui con Alaska Airlines, siamo partiti di mattina presto e siamo arrivati in tarda mattinata, 6 ore di volo.

dal 3 all'8 sett 19: Maui.

8 sett 2019: volo interno operato Hawaiian airlines Maui-Oahu (c'è un altra compagnia che effettua voli interni, Mokulele Airlines) il viaggio ha una durata di circa quaranta minuti scarsi, ci siamo spostati di mattina.

dall'8 al 13 sett 2019: Oahu.

13 sett 2019 Oahu-Los Angeles con American Airlines di mattina presto e dopo scalo di 4 ore circa (abbiamo preferito stare larghi) Los Angeles-Milano con Air Italy. 

14 sett 2019 arrivo in Italia nel pomeriggio.

Per tutti i voli abbiamo speso all'incirca €1300 a persona A/R.

Poco prima dell'atterraggio a Maui
Poco prima dell'atterraggio a Maui
Assicurazione
Premetto, noi non ne abbiamo avuto bisogno per fortuna, quindi non l'abbiamo "testata" ma abbiamo scelto Columbus Assicurazioni, e secondo me quando si va negli USA  fare l'assicurazione è essenziale. 
L'abbiamo apprezzata perché quando il volo d'andata è stato ritardato di un'ora e mezza, Columbus ci ha dato la possibilità, attraverso un sms, di accedere a una delle lounge private dell'aeroporto dove abbiamo potuto brindare, mangiare e rilassarci prima del viaggio. 

Noleggio Auto
Su entrambe le isole abbiamo noleggiato un auto per tutta la durata del soggiorno, è il modo migliore per muoversi anche perché non so se ad eccezione di Oahu e Honolulu la rete di bus sia "comoda", sinceramente non abbiamo preso neanche in considerazione l'idea di non noleggiare una macchina.

Maui: abbiamo noleggiato un suv con Sixt e abbiamo pagato $230. Il noleggio auto è vicino all'aeroporto, la compagnia viene a prenderti con il pulmino al terminal. 

Oahu: il noleggio qui l'abbiamo trovato decisamente più costoso rispetto a Maui, abbiamo noleggiato con Alamo un utilitaria e abbiamo pagato $270. Anche in questo caso il noleggio è fuori dall'aeroporto, e hanno il servizio navetta. 

Fiore Hibiscus, simbolo delle Hawaii
Fiore Hibiscus, simbolo delle Hawaii
Alloggi 
All'inizio già mi vedevo, sorseggiare cocktail in piscine di hotel di lusso, alberghi con colazioni d'altri tempi, camere lussuose... poi sono dovuta tornare alla realtà.
All'inizio abbiamo cercato in grande, viaggio di nozze, vuoi non andare in hotel di lusso? poi, quando abbiamo capito che alle Hawaii gli hotel sono leggermente più cari, abbiamo cambiato idea.
Bisogna fare molta attenzione alle tasse, che ogni tanto non vengono incluse nel prezzo della camera, e se decidete di alloggiare a Honolulu e noleggiare una macchina controllate bene la disponibilità e il costo del parcheggio. Entrambi i costi, considerati per i giorni di permanenza, possono fare la differenza sul prezzo finale del vostro soggiorno.
Dopo ricerche su ricerche, abbiamo scelto di pernottare con Airbnb, era la prima volta che usavamo questa piattaforma e siamo rimasti piacevolmente contenti della nostra scelta,  sicuramente la utilizzeremo anche in futuro. 

Maui: abbiamo alloggiato in questo appartamento a Kihei, a due passi dalla spiaggia, ottima posizione e pulizia, con piccolo angolo cottura e con in dotazione sedie, sdraio e ombrelloni per la spiaggia, che da noi sono stati veramente apprezzati e usati praticamente tutti i giorni! Parcheggio coperto per auto incluso. Costo: $850

Panorama dal complesso di appartamenti a Kihei
Panorama dal complesso di appartamenti a Kihei
Oahu: abbiamo alloggiato in questo appartamento, dieci minuti a piedi da Wakiki, Honolulu. L'appartamento è molto grande, luminoso e pulito. Parcheggio auto riservato coperto incluso, che a Honolulu è indispensabile! Costo: $780

Vista dal nostro appartamento a Honolulu
Vista dal nostro appartamento a Honolulu
Questi sono un pò tutte le informazioni e i costi generali del nostro viaggio alle Hawaii, presto scriverò due post nello specifico per le due isole, con qualche dettaglio in più su cosa vedere e cosa fare. 
Come guida cartacea (non parto mai senza comprarne una!) ho scelto quella della National Geographic, l'ho trovata molto interessante e utile, sicuramente sceglierò di nuovo una loro guida per il prossimo viaggio.

Aloha! 

Foca monaca hawaiana
Foca monaca hawaiana 
Share:

La poesia di Brighton

Spiaggia di Brighton
Spiaggia di Brighton
Brighton è una di quelle città che non mi stancherà mai. Ogni volta sarò felice di rivedere i suoi colori, il suo lungomare, la sua spiaggia con i gabbiani, i suoi tramonti.
Brighton mi ha conquistata sin da quando nel marzo 2009 (frequentavo il penultimo anno di scuola superiore) andai lì in vacanza studio per una settimana con la mia classe.  Quella stessa estate, grazie ai miei genitori, potei raddoppiare e ci ritornai in agosto, due settimane, per una vacanza studio con EF
Quelle due settimane mi fecero entrare in contatto con tantissimi ragazzi europei, giunti a Brighton (ci sono tantissime scuole e college) per imparare la lingua. 
Trovai qualcosa di estremamente stimolante nell'aria internazionale che respiravo, che ha cambiato il mio modo di vedere il mondo, che mi ha fatto apprezzare al 100% quello che l'inglese poteva fare: poteva connettermi con esso. All'epoca non potevo immaginare che Brighton l'avrei rivista parecchie volte dato che, due anni e mezzo dopo, mi sarei trasferita a Londra. Ma questa è un altra storia. Sono andata a Brighton anche nel 2018, dopo circa sei anni dall'ultima volta, per andare a trovare mia cugina Laura che ora abita lì, ho trovato la città raggiante come sempre nonostante la pioggia, e il tempo sembrava non essere trascorso.Insomma, i fili che mi legano a Brighton sono molteplici e mi scuso già da ora: questo post sarà a tratti troppo sdolcinato.

Tramonto sulla spiaggia di Brighton
Tramonto sulla spiaggia di Brighton

Arrivare a Brighton

Brighton si trova in Inghilterra, più precisamente nella costa meridionale, a sud di Londra. E' una città balneare, una delle più famose a livello turistico in tutto il paese, e data la sua vicinanza con Londra durante l'estate può essere considerata la "Rimini" degli inglesi. 
Per questo motivo venire nel periodo più caldo, da maggio a settembre, è quello che consiglio altamente. 
Durante l'estate Brighton si trasforma: si tramuta e diventa più viva, più colorata, più vivace.
Se vi trovate in Italia, avete già visto Londra, e volete scegliere Brighton come meta per un week end estivo è perfetto. 
E' una città piccola, si gira facilmente a piedi, e due giorni sono più che sufficienti per godersela appieno.
Arrivando dall'Italia l'aeroporto più conveniente per raggiungere Brighton è quello di Londra Gatwick, dall'aeroporto di Gatwick ci sono sia treni che bus che vi porteranno alla stazione di Brighton.
Con il treno ci metterete dai 30 ai 50 minuti, mentre con il bus all'incirca un oretta. Io ho sempre preso il treno, costa leggermente in più, ma è molto comodo. Sia treni che bus hanno corse molto frequenti, ma tenete conto che durante i giorni festivi (Bank Holiday) e durante il week end alcune corse potrebbero subire modifiche. Vi lascio qui e qui i siti dove potete trovare tutte le informazioni specifiche in base ai vostri orari e date. 
Se vi trovate a Londra invece, avete una giornata libera e volete visitare Brighton le vostre possibilità di raggiungerla sono infinite. Ci sono treni e bus che partono da diverse stazioni di Londra, ci metterete sempre all'incirca un oretta, il sito delle ferrovie inglesi e il sito dei trasporti di Londra vi saranno d'aiuto per scegliere l'opzione più conveniente per voi.
Arrivati alla stazione dei treni o dei bus di Brighton è molto semplice muoversi e orientarsi, lasciandovi la stazione alle spalle e camminando sempre dritto arriverete sul lungomare.

Brighton Bandstand
Brighton Bandstand

Cosa fare

  • Lungomare & Brighton Palace Pier
Brighton Palace Pier
Brighton Palace Pier
Ho visto parecchi lungomari, ma quello di Brighton è unico, chiamarlo lungomare secondo me è anche riduttivo, nella parte più "alta", ad altezza stradale c'è la passeggiata, ed è presente anche una pista ciclabile. Da lì si vede la spiaggia dall'alto, che può essere raggiunta tramite delle scale, che vi porteranno ad altezza spiaggia, dove si possono trovare negozietti di vario tipo, bar, ristoranti e pub.

Lungomare di Brighton
Lungomare di Brighton
Lungomare di Brighton
Lungomare di Brighton
Credetemi, le parole non bastano per descrivere quanta vita, quanta allegria, quanta gente si raduna in queste vie durante l'estate. Durante questo periodo Brighton è al massimo del suo splendore, con eventi, fiere e spettacoli.  Il Brighton Palace Pier  Ã¨ un molo che si trova sul lungomare,  sono presenti delle attrazioni e giostre per bambini e ragazzi, insieme ad una immensa sala giochi. E' una sorta di piccolo parco(molo in questo caso) divertimenti. Si trovano anche dei baracchini dove poter mangiare e durante l'estate sopratutto vengono organizzati anche dei piccoli eventi. Camminando sul lungomare, lasciandovi il Palace Pier alle spalle, vi ritroverete davanti le famose casette da spiaggia colorate spettacolari nel loro insieme. 

Brighton beach boxes
Brighton beach boxes
  • West Pier
Un tempo i moli a Brighton erano due, ma il West Pier, dopo un successo clamoroso nei primi vent' anni del '900, a poco a poco è fallito ed è stato chiuso al pubblico nel 1975. Nel corso degli anni diverse tempeste e due incendi nel 2003 lo hanno definito distrutto, lasciando sul mare solamente la sua carcassa, rimanendo però un soggetto molto caratteristico  e fotografato della città. 

Brighton West Pier
Brighton West Pier
  • British Airways i360
Sul lungomare una navicella quasi spaziale vi porterà a 160 metri di altezza, dandovi la possibilità di vedere un panorama a 360° della città e della costa. Nella capsula possono entrare fino a 200 persone ed è presente all'interno anche uno skybar. Un pò costoso, ma se la giornata è limpida, ne vale la pena, qui potete trovare il sito internet. 

British Airways i360
British Airways i360
Vista dall'alto della British Airways i360
Vista dall'alto della British Airways i360
  • Royal Pavilion e Brighton Museum & Art Gallery
Entrando nel parco davanti alla villa, si ha quasi la sensazione di essere stati catapultati in un altro paese. Lo stile orientale del palazzo vi farà pensare di trovarvi altrove. Fu costruito apposta con queste caratteristiche da Giorgio IV  a inizio 800, il quale aveva trovato in Brighton un luogo ideale per la costruzione di una villa. Anche il successore Guglielmo IV trovò piacevole la città, stessa cosa però non fu per la regina Vittoria, che decise di vendere il Pavilion alla città di Brighton nel 1850. I suoi interni e i suoi giardini sono visitabili, e fanno parte di un unico complesso museale insieme al Brighton Museum & Art Gallery.

Royal Pavillion
Royal Pavillion
Royal Pavillion
Royal Pavillion
  • The Lanes
Nelle viuzze più all'interno troverete boutique e negozi indipendenti dall'animo vintage. Negozi di antiquariato,  pasticcerie e pub vi aspettano nelle stradine del centro.Ci passerete un pomeriggio immersi e neanche ve ne renderete conto. Quando passeggiate per di qua tenete gli occhi bene aperti, i graffiti e la street art a Brighton sono da non perdere. 

North Lane Brighton
North Lane Brighton
Street Art
Street Art
  • Sea life Brighton
Io non ho avuto ancora il piacere di visitarlo ma Brighton ospita uno dei più antichi acquari ancora visitabili, questo Ã¨ aperto sin dal 1872, ma dopo la prima guerra mondiale è stato ricostruito. L'ingresso si trova nelle immediate vicinanze del Palace Pier. 

Luna park nel Brighton Palace Pier
Luna park nel Brighton Palace Pier
Ho cercato di raccontarvi un pò di Brighton, spero siate curiosi di scoprirla. Per qualsiasi curiosità vi lascio qui il sito dell'ente del turismo di  Brighton, dove potrete trovare tutte le informazioni adeguate per il vostro soggiorno nella città e nelle vicinanze.

Panorama
Panorama
Brighton è poesia, e ogni volta sarò felice di "leggerla" ancora una volta. 

Share: